giovedì 27 dicembre 2012

Lettera aperta del fratello di Paolo Fazio, vittima del pirata della strada

Paolo Fazio
Mercoledì 26 Dicembre 2012
"Oggi abbiamo perso il nostro caro Paolo. Aveva solo 18 anni, un ragazzo pieno di voglia di fare, gentile e vivace. Per noi è un dolore immenso, ma sappiamo che è stato tentato tutto il possibile per salvarlo. I medici si sono prodigati notte e giorno e noi non lo abbiamo mai lasciato. Ma il nostro dolore è, se mai fosse possibile, ancora più atroce per l’impossibilità di sapere che cosa è realmente successo quella dannata domenica di ottobre. Chi è responsabile della morte di Paolo? Le forze dell’ordine, i carabinieri impegnati sin dal primo momento nella ricerca del responsabile dell’incidente, hanno oggi più che mai bisogno di aiuto.
Questo non è il nostro primo appello, ma tutti possono immaginare quanto oggi sia disperato. Paolo non da noi tornerà ma ha bisogno di giustizia, la nostra famiglia ha bisogno di giustizia, tutte le vittime della strada hanno bisogno di giustizia. Lo sofferenza che ha subito il giovane corpo di Paolo in questi due mesi di ospedale nel tentativo di salvarlo e lo strazio della nostra famiglia è uguale a quella di molte famiglie che si trovano di fronte ad una realtà così drammatica come quella che noi stiamo vivendo. La morte non porta via il dolore, anzi, lo lascia perenne nei nostri cuori in un ricordo fatto di tutto quello che i 18 anni di Paolo ci hanno regalato fino a quando lo abbiamo potuto avere con noi. Per questo suo ricordo io rinnovo l’appello a quanti hanno potuto vedere o sapere qualcosa su quello che è accaduto domenica 21 ottobre 2012 nel primo pomeriggio.Il furgone non può essere sparito nel nulla, forse è nascosto e qualcuno può immaginare che quel mezzo è lo stesso che ha investito mio fratello. A volte anche una supposizione può portare le forze dell’ordine alla verità. Quella verità che qualcuno ha nascosta dentro di se è che di certo si porta come un tormento. Spero che ci sia qualcuno che, magari con un po’ di spirito di osservazione in più, abbia potuto notare qualche anomalia utile agli inquirenti ed abbia voglia di dare una mano e che pensi alla giustizia, anche per una nostra piccola consolazione. Mi auguro che qualcuno ci ascolti e voglia iniziare un nuovo anno con la coscienza pulita. Colgo l’occasione per ringraziare il personale medico e paramedico dell’ospedale Pugliese di Catanzaro che ha fatto tutto ciò che era possibile e ringrazio tutti coloro che come amici e conoscenti non ci hanno mai lasciato da soli e anche in questi giorni di lutto manifestano la loro solidarietà. La nostra speranza ora è quella che chi ha commesso un reato così grave come omicidio colposo e, prima ancora, omissione di soccorso possa essere assicurato alla giustizia”.



Paolo ci ha lasciato...!!!

Paolo Fazio
Pianopoli, 26 dicembre: “Ci vuole un miracolo”.Così qualche settimana dopo l’incidente si esprimevano i medici dell’Ospedale Pugliese di Catanzaro, dove dal 21 ottobre era ricoverato in gravi condizioni Paolo Fazio, che insieme ad un suo coetaneo erano stati investiti da un furgone. La speranza di un miracolo ha accompagnato fino ad oggi genitori parenti e amici di Paolo. Purtroppo il miracolo non c’è stato e la speranza ha lasciato spazio al dolore ed allo sconforto. Questa mattina intorno alle sette il cuore di Paolo ha smesso di battere. Fin da subito come un tam-tam irrefrenabile la notizia si è diffusa sui principali social network, dove amici e conoscenti hanno manifestato il loro dolore, ma anche e soprattutto la loro rabbia. Assicurare alla giustizia il colpevole, anche se non riporterà in vita Paolo, quantomeno renderà giustizia ai suoi familiari e ad un intera comunità profondamente toccata dall’accaduto. Intanto si cerca ancora il conducente del furgone bianco che ha travolto i due giovani alla guida di uno scooter sulla strada provinciale per Galli e che appare in un video acquisito dai carabinieri. Nonostante gli sforzi delle forze dell’ordine, ed i numerosi appelli dei familiari, l’identificazione del pirata della strada appare assai lontana. Ad oggi, con la morte di uno dei due ragazzi, le accuse per il conducente del furgone diventano ancora più gravi: oltre all’omissione di soccorso si profila anche il reato di omicidio colposo. La salma del giovane è stata spostata all'obitorio dell'ospedale Pugliese-Ciaccio di Catanzaro. In attesa del nulla osta da parte del magistrato, rimane ancora da definire la data del funerale che verrà celebrato nei prossimi giorni a Pianopoli.

Fonte: "Il Quotidiano"

lunedì 17 dicembre 2012

W L'ITALIA........

Lamezia Terme, 17 dicembre - Il gip del tribunale di Lamezia Terme ha dichiarato il non luogo a procedere per sopravvenuta prescrizione nei confronti di 15 persone imputate nel processo 'Oceans' di associazione per delinquere, truffa aggravata ai danni dello Stato e dell'Unione europea, frode fiscale ed utilizzo di fatture per operazioni inesistenti. Dalle indagini della Guardia di finanza sulla realizzazione di alcuni stabilimenti, risalenti al 2007, era emersa l'emessione di false fatture per ottenere fondi europei e nazionali e per chiedere successivamente il rimborso per l'Iva.

Nell'ambito della stessa inchiesta erano stati sequestrati beni immobili per alcuni milioni di euro. Coinvolte nella vicenda anche le aziende Collants, Florovivai e Dipaers and Pads, tutte ubicate nell'area industriale di Maida. In tutto vennero chiusi sei stabilimenti e licenziati 90 addetti.
La prescrizione del reato è stata dichiarata nei confronti di Pietro, Paolo e Giovanni Morabito, Giuseppe Garrubba, Beatrice Enza Caruso, Elena Morabito, Giovanni De Sossi, Antonio Verri, Roberto Serleti, Silvio Caligiuri, Giovani Luzzo, Antonello Almagno, Pietro Caligiuri, Gianluca Bilotta, Claudia Bartolomei e Tiziana Elvira Larocca.
 Fonte: "Il Lametino"


lunedì 29 ottobre 2012

Fatti non parole......

Ecco anche il perché, in Italia nessuno parla più della Francia. "Ecco cosa ha fatto Hollande (non parole, fatti) in 56 giorni di governo”:
1) Ha abolito il 100% delle auto blu e le ha messe all’asta; il ricavato va al fondo welfare da distribuire alle regioni con il più alto numero di centri urbani con periferie dissestate. Ha fatto inviare un documento (dodici righe) a tutti gli enti statali dipendenti dall’amministrazione centrale in cui comunicava l’abolizione delle “vetture aziendali” sfidando e insultando provocatoriamente gli alti funzionari, con frasi del tipo “un dirigente che guadagna 650.000 euro all’anno, se non può permettersi il lusso di acquistare una bella vettura con il proprio guadagno meritato, vuol dire che è troppo avaro, o è stupido, o è disonesto. La nazione non ha bisogno di nessuna di queste tre figure”. Via con le Peugeot e le Citroen. 345 milioni di euro risparmiati subito, spostati per creare (apertura il 15 agosto 2012) 175 istituti di ricerca scientifica avanzata ad alta tecnologia assumendo 2.560 giovani scienziati disoccupati “per aumentare la competitività e la produttività della nazione”.
2) Ha abolito il concetto di scudo fiscale (definito “socialmente immorale”) e ha emanato un urgente decreto presidenziale stabilendo un’aliquota del 75% di aumento nella tassazione per tutte le famiglie che, al netto, guadagnano più di 5 milioni di euro all’anno. Con quei soldi (rispettando quindi il fiscal compact) senza intaccare il bilancio di un euro ha assunto 59.870 laureati disoccupati, di cui 6.900 dal 1 luglio del 2012, e poi altri 12.500 dal 1 settembre come insegnanti nella pubblica istruzione.
3) Ha sottratto alla Chiesa sovvenzioni statali per il valore di 2,3 miliardi di euro che finanziavano licei privati esclusivi, e ha varato (con quei soldi) un piano per la costruzione di 4.500 asili nido e 3.700 scuole elementari avviando un piano di rilancio degli investimenti nelle infrastrutture nazionali.
4) Ha istituito il “bonus cultura” presidenziale, un dispositivo che consente di pagare tasse zero a chiunque si costituisca come cooperativa e apra una libreria indipendente assumendo almeno due laureati disoccupati iscritti alla lista dei disoccupati oppure cassintegrati, in modo tale da far risparmiare soldi della spesa pubblica, dare un minimo contributo all’occupazione e rilanciare dei nuovi status sociale.
5) Ha abolito tutti i sussidi governativi a riviste, rivistucole, fondazioni, e case editrici, sostituite da comitati di “imprenditori statali” che finanziano aziende culturali sulla base di presentazione di piani business legati a strategie di mercato avanzate.
6) Ha varato un provvedimento molto complesso nel quale si offre alle banche una scelta (non imposizione): chi offre crediti agevolati ad aziende che producono merci francesi riceve agevolazioni fiscali, chi offre strumenti finanziari paga una tassa supplementare: prendere o lasciare.
7) Ha decurtato del 25% lo stipendio di tutti i funzionari governativi, del 32% di tutti i parlamentari, e del 40% di tutti gli alti dirigenti statali che guadagnano più di 800 mila euro all’anno. Con quella cifra (circa 4 miliardi di euro) ha istituito un fondo garanzia welfare che attribuisce a “donne mamme singole” in condizioni finanziarie disagiate uno stipendio garantito mensile per la durata di cinque anni, finché il bambino non va alle scuole elementari, e per tre anni se il bambino è più grande. Il tutto senza toccare il pareggio di bilancio.

Risultato:
Lo spread con i bund tedeschi è sceso, per magia. E’ arrivato a 101 (da noi viaggia intorno a 370). L’inflazione non è salita. La competitività e la produttività nazionale è aumentata nel mese di giugno per la prima volta da tre anni a questa parte.

giovedì 25 ottobre 2012

Pianopoli: sviluppi nelle indagini sui ragazzi investiti.


Foto del veicolo incriminato

Pianopoli: Sono ancora ricoverati nel reparto di rianimazione dell’ospedale Pugliese di Catanzaro, i due ragazzi di Pianopoli, investiti domenica scorsa da un furgone lungo la strada provinciale che da Feroleto Antico porta alla frazione Galli. Dall’ospedale fanno sapere che le condizioni di entrambi sono stazionarie.Per chi è abituato a vedere il bicchiere mezzo pieno la notizia lascia ben sperare, in quanto significa che la loro condizione rispetto a pochi giorni fa, non si è aggravata. Tutta la comunità si è stretta intorno alle famiglie dei due giovani. Ieri dalle cinque fino a tarda sera presso la chiesa San Tommaso D’Aquino di Pianopoli si è svolta una veglia di preghiera organizzata dai ragazzi dell’oratorio. In una chiesa gremita in ogni ordine di posto, si sono riuniti in preghiera giovani, anziani, amici e parenti dei due ragazzi. Intanto proseguono le indagini degli inquirenti volte a smascherare il pirata della strada, che è fuggito via senza prestare loro soccorso. A quanto pare il cerchio si sta stringendo. Le immagini estrapolate dalle telecamere di video-sorveglianza di un esercizio commerciale della zona, hanno permesso alle forze dell’ordine di identificare il tipo di veicolo, un Iveco Daily bianco, e soprattutto di estrapolare diversi elementi utili alle indagini. Ecco perché il comandante della stazione carabinieri di Pianopoli, Carmelo Carchidi, invita nuovamente il responsabile a costituirsi così da non peggiorare ulteriormente la sua posizione rispetto alla legge. «Il nostro lavoro – afferma Carchidi - unitamente a quello dell’intera Compagnia dei Carabinieri di Lamezia Terme non si è mai fermato. Le indagini proseguono, e via via si aggiungono sempre nuovi pezzi al puzzle. Oramai siamo sulle sue tracce, pertanto per l’ennesima volta consiglio al colpevole di costituirsi. Sbagliare è umano. Ascolti la propria coscienza e si affidi alle forze dell’ordine». E’ chiaro ormai che si tratti solo di una questione di tempo, giacché le immagini in mano agli inquirenti, esaminate con gli adeguati mezzi tecnici, ed i vari riscontri sul campo, presto permetteranno di assicurare alla giustizia il colpevole.


- Fonte: Il Quotidiano della Calabria -



martedì 23 ottobre 2012

Feroleto Antico: il sindaco Pietro Fazio rinuncia all'indennità.

Il sindaco Pietro Fazio, come lasciato intendere durante la campagna elettorale, rinuncia all'indennità spettante per la carica ricoperta. Con deliberazione del 18/10/2012, la giunta prende atto di questa decisione del sindaco, che, allo stesso tempo comunica la volontà di destinare la corrispondente somma annua ( pari a circa 15.616 euro) per interventi in favore del comune. Un gesto nobile, decisamente in controtendenza rispetto a quanto succede nel resto del paese, dove i vari amministratori della "res pubblica", pur avendo delle rilevanti entrate derivanti da attività private, non rinunciano a questo tipo di indennità. Certo non tutti gli amministratori hanno una disponibilità economica tale da permettersi questo tipo di scelte, ma di sicuro la stragrande maggioranza di chi si trova nelle condizione del nostro primo cittadino non lo fa.

lunedì 22 ottobre 2012

Feroleto Antico: due ragazzi investiti a Galli...


Il luogo dell'incidente
Feroleto Antico: Grave incidente sulla strada provinciale che da Feroleto Antico porta alla frazione Galli. Due giovani, P.F. e M.B., entrambi di Pianopoli a bordo di un motorino sono stati investiti da un furgone. L’uomo alla guida del veicolo subito dopo l’impatto si è dato alla fuga senza prestare soccorso ai due che sono stati trovati riversi sull’asfalto dai residenti, accorsi in strada subito dopo aver udito lo schianto. Le condizioni dei due sono parse subito gravi.  Immediato l’intervento dei sanitari che hanno trasferito in eliambulanza P.F., le cui condizioni sono apparse più critiche, presso l’azienda ospedaliera Pugliese-Ciaccio di Catanzaro, dove è stato ricoverato d’urgenza nel reparto di rianimazione. M.B. è stato trasportato in ambulanza dapprima all’ospedale civile di Lamezia Terme, ma dopo gli accertamenti necessari è stato trasferito d’urgenza all’ospedale Pugliese, dove nella tarda serata è stato sottoposto a un delicato intervento chirurgico per ridurre un ematoma alla testa. Al momento le condizioni di ambedue, seppur gravi, sono stazionarie. Sul posto sono intervenuti i carabinieri della stazione di Pianopoli, parimenti ai colleghi di Serrastretta. I militari dopo aver appurato la probabile dinamica dell’incidente hanno avviato le indagini del caso, per cercare di risalire, nel più breve tempo possibile, all’identità del pirata della strada. Ascoltata la testimonianza dei residenti, hanno subito posto l’attenzione sulle registrazioni effettuate dalle telecamere di video-sorveglianza di alcuni esercizi commerciali della zona, nella speranza di individuare il mezzo incriminato. Nel frattempo a mezzo stampa, il comandante della stazione carabinieri di Pianopoli, Carmelo Carchidi, lancia un appello affinché il responsabile di questo sfortunato incidente si costituisca, in modo da poter chiarire le proprie responsabilità ed evitare di peggiorare la propria posizione, anche perché, visto gli elementi in mano agli inquirenti a breve, in ogni caso sarà assicurato alla giustizia.

venerdì 19 ottobre 2012

Feroleto Antico: furti in serie.......!!!

Nello scorso fine settimana una nuova serie di furti, perpetuati alle prime luci dell’alba di sabato, hanno gettato nello sconforto la popolazione. Dall’inizio dell’anno è il terzo episodio del genere che si  verifica a Feroleto centro, e sempre  a danno dei medesimi esercizi commerciali situati nella centralissima piazza Mangani. La dinamica è sempre la stessa: i delinquenti giungono sul posto con un autoveicolo rubato, compiono spesso “indisturbati” le loro scorribande e si dileguano impadronendosi illecitamente del primo veicolo che capita a tiro. In questo caso però, ciò che più ha turbato la tranquilla comunità di Feroleto è il fatto  che  i malviventi senza farsi molti scrupoli si siano introdotti all’interno di un abitazione del centro storico, approfittando del sonno degli occupanti.  La banda di scassinatori, giunta a Feroleto a bordo di una lancia “Y”, risultata poi rubata a Marcellinara, ha preso di mira un bar. Dopo aver divelto una finestra in alluminio posta al pian-terreno, si sono introdotti al suo interno portando via il denaro custodito nel registratore di cassa. Quindi hanno spostato le loro attenzioni verso una vicina tabaccheria. Non riuscendo però a forzare l’ingresso, hanno pensato bene di scassinare il distributore automatico posto all’esterno del locale,  trafugando monete e sigarette. Non ancor sazi, visto il misero bottino fin qui racimolato, i malfattori, incuranti di trovarsi in pieno centro abitato sono tornati in azione. Dopo aver forzato la porta d’ingresso secondaria, riuscivano a introdursi all’interno di un’abitazione situata in via generale Stocco. Nell’occasione però i proprietari, svegliati dai rumori provenienti dalla cucina, non solo li mettevano in fuga, ma, con l’aiuto dei vicini svegliati dagli schiamazzi, davano vita a un vero e proprio inseguimento a piedi per le vie del centro. Poco dopo allertati dai residenti, giungevano sul posto i carabinieri della stazione di Pianopoli, guidati dal maresciallo Carmelo Carchidi. Tuttavia i malviventi, approfittando della fitta pioggia e della scarsa visibilità, riuscivano a far perdere le proprie tracce rintanandosi in una zona boschiva a valle del paese. In mattinata un residente di contrada San Giuseppe, denunciava il furto del proprio veicolo, un fiorino fiat, utilizzato presumibilmente dai malviventi per completare la fuga, e ritrovato abbondonato nei pressi dell’aeroporto di Lamezia Terme. Rabbia e avvilimento i sentimenti predominanti dei cittadini, ma anche grande fiducia nel lavoro delle forze dell’ordine, consci che bisogna reagire al fianco delle istituzioni ad una situazione di tensione sociale che avvilisce e preoccupa sempre più, visto l’incalzare degli episodi criminali e, la loro reiterata sfrontatezza.


lunedì 30 luglio 2012

Feroleto: in fiamme due Tir

Domenica, 29 luglio - Due tir sono andati in fiamme nel primo pomeriggio nei pressi dell'azienda Fonte Viva che produce acqua minerale nel comune di Feroleto Antico. I mezzi sono andati completamente distrutti. Con l'incendio è stato avvertito distintamento da più persone un forte scoppio. Sul posto anche i carabinieri guidati dal maresciallo Carchidi per effettuare i rilievi del caso e stabilire la natura dell'incendio. Sono state avviate delle indagini ma le forze dell'ordine non si sbilanciano ancora su origine, anche se la matrice dolosa è quello più accreditata tra le ipotesi al vaglio degli organi inquirenti.




Feroletum:


“Un popolo puoi incatenarlo, spogliarlo, tappargli la bocca ed è ancora libero. Levargli lavoro, passaporto, la tavola dove mangia, il letto dove dorme ed è ancora ricco. Un popolo diventa povero e servo quando gli rubano la lingua dei padri: a quel punto è perso per sempre.” (I. Buttitta).

Molti di noi, cittadini di Feroleto, dovremmo tener bene a mente queste parole e agire di conseguenza anche nelle piccole cose della vita quotidiana per evitare che questo nostro paese cada nell'oblio assoluto....


Feroletum come nessuno mai fhè morte a chi non è fedel...!!!!




giovedì 26 luglio 2012

Feroleto Antico: assegnati i contributi per le manifestazioni estive

Il comune attraverso una deliberazione della giunta comunale ha determinato le somme da assegnare alle associazione e comitati festa che hanno presentato richiesta di contributo per lo svolgimento delle attività estive. Riconoscendo limportanza di sostenere ed incoraggiare tutte le forme associative che si pongono come obiettivo l'aggregazione sociale attraverso l'esercizio di varie attività, la giunta ha così stabilito:

Comitato Festa Feroleto Antico              1.700,00 €
Comitato Festa Ievoli                              800,00 €
Comitato Festa Polverini                          800,00 €
Comitato Festa Cardolo Vaiola                  600,00 €
Motoclub Feroletum                                 500,00 €

Pianopoli:cittadinanza onoraria al d. g. della FAO Josè Graziano da Silva

Il sindaco Gianluca Cuda con Josè Graziano da Silva
Il comune di Pianopoli concede la cittadinanza onoraria al direttore generale della FAO Josè Graziano da Silva, i cui avi sul finire dell'ottocento partirono da Pianopoli in cerca di miglior fortuna in Brasile.José Graziano da Silva lavora nel campo della sicurezza alimentare, dello sviluppo rurale e dell’agricoltura da oltre 30 anni.Il brasiliano Graziano da Silva è stato eletto Direttore Generale della FAO dalla Conferenza degli Stati membri dell’Organizzazione il 26 giugno 2011. Il suo mandato va dal 1° gennaio 2012 al 31 luglio 2015. Nel 2001 ha guidato il gruppo che ha ideato il programma “Fome Zero” (“Fame Zero”). Nel 2003, è stato incaricato di seguirne la realizzazione dal Presidente Luiz Inácio Lula da Silva, che lo ha nominato Ministro Straordinario per la sicurezza alimentare e la lotta contro la fame.Ha scritto e curato l'edizione di 26 libri su sviluppo rurale, sicurezza alimentare ed economia agraria. Graziano da Silva ha conseguito la laurea in Agronomia e il Master in Economia rurale e Sociologia presso l’Università di San Paolo (USP) e un Ph.D. in Scienze economiche presso l’Università statale di Campinas. Possiede, inoltre, due specializzazioni post-Dottorato in Studi latinoamericani (University College London) e in Studi ambientali (Università della California - Santa Cruz).
“E’ motivo d’orgoglio poter consegnare la cittadinanza onoraria ad un personaggio così illustre” ha annunciato il sindaco di Pianopoli, Gianluca Cuda, che ha aggiunto: “La scelta fatta dal Direttore Generale, Graziano da Silva, di venire a passare qualche ora da noi per conoscere le sue radici, è un grande atto verso quei pianopoletani sparsi nel mondo, i quali antenati partirono dal nostro paese per trovare fortuna in tempi difficili. E’ un momento di soddisfazione che incoraggia, vista anche l’attuale crisi occupazionale della nostra terra che spinge molti a partire oggi come allora. Dedichiamo questo momento di orgoglio e d’onore a quegli uomini e quelle donne che lasciarono con il pianto nel cuore un paesino come Pianopoli e che hanno, però, costruito un futuro positivo in altre parti del mondo, come in Brasile dove si trasferirono i parenti del dottor Graziano da Silva”. Il Sindaco ha poi concluso la cerimonia di attribuzione della cittadinanza onoraria nella sala consiliare, quindi ha accompagnato Da Silva lungo un itinerario per mostrargli le bellezze della cittadina”.


mercoledì 18 luglio 2012

Proposta della giunta: " Cittadinanza onoraria a Giorgia Meloni"

Tra le delibere di giunta pubblicate sul sito del comune di Feroleto una in particolare ha colpito la mia attenzione. Si tratta della delibera di giunta n.66 del 09/07/2012, attraverso la quale la giunta comunale si propone di conferire all'On. Giorgia Meloni la cittadinanza onoraria.
Vista la mia ignoranza in materia non riuscivo proprio a comprendere che ci azzecca l'onorevole con Feroleto...quindi mi sono andato a leggere tale atto per capire le motivazioni che hanno spinto la giunta a prendere una simile decisione, ..... ebbene questo, sinteticamente, è quanto indicato nella delibera:
"Dato atto che la proposta nasce dalla considerazione che l'onorevole Meloni si è distinta per il suo impegno civile fin da ragazza ed è stata Ministro della Gioventù nel governo Berlusconi IV".....Che pertanto può essere considerata un punto di riferimento importante e positivo per le giovani generazioni..."
Partendo dal presupposto che solitamente la cittadinanza onoraria è un'onorificenza concessa da un comune per onorare una persona, anche non residente, che è ritenuta legata alla città per nascita, per il suo impegno o per le sue opere, questa decisione appare ancor meno chiara...
A grandi linee si può ipotizzare che il suo "impegno civile fin da ragazza" abbia spinto la giunta comunale a prendere questa decisione. Senonché leggendo il curriculum dell'onorevole in questione, diplomata presso l'Istituto professionale alberghiero Amerigo Vespucci e dal 2006 giornalista professionista, più che l' impegno civile traspare la sua militanza nei movimenti e nei partiti della destra italiana, che culmina nel 2008 con la sua investitura a Ministro per la Gioventù. Ora senza nulla togliere ai meriti ed alle capacità dell’onorevole Meloni, rimanendo pur sempre il fatto che è diventata ministro a soli 31 anni, appare abbastanza chiaro come il suo curriculum non sia poi così differente da quello di tanti altri militanti e rampolli della politica italiana (vedi ad esempio Flavio Tosi, Gianni Alemanno, Matteo Renzi etc..).
Sia chiaro che il mio scrivere non vuole essere una critica alle gesta dell’onorevole Meloni, bensì una semplice riflessione sulle motivazioni che hanno stimolato la decisione della giunta. La mia è una riflessione abbastanza soggettiva…..è vero!!
Ma altrettanto soggettivo è il voler considerare l’ex ministro un punto di riferimento importante e positivo per le giovani generazioni è una . Altrettanto soggettiva è la convinzione che, come indicato nella delibera, “.... la suddetta concessione esprime i sentimenti dell’intera comunità”.
Avrei compreso tale decisione se Feroleto avesse dato i natali ad una così pur illustre persona…ma ciò non è…!!!!
Avrei compreso tale decisione se questa concessione avesse riguardato qualche nostro illustre compaesano (emigrato e non)…..
Avrei compreso tale decisione se questa concessione avesse riguardato personaggi quali Falcone, Borsellino, Giovanni Paolo II, il Dalai Lama, Nicola Gratteri,Natuzza Evolo, Peppino Impastato,Giancarlo Siani etc. etc….. ovvero uomini e donne che indiscutibilmente si pongono come riferimento positivo non solo per i giovani ma per tutta la società civile.
Alla fine però pensandoci bene se è solo la solita parata politica che c’interessa…… beh concedetela pure questa onorificenza all’onorevole..!!!!
Anche se a mio parere in tempi di crisi sarebbe meglio impegnare le già scarse risorse finanziarie del nostro comune in tutt'altro, meno che in parate politiche.




L'acqua di località Pantano non è potabile

 A stabilirlo è il Servizio Bio-Naturalistico di Catanzaro, in quanto i campioni di acqua prelevati lo scorso 5 luglio proprio in questa località sono risultati "non rientranti nei limiti previsti dal D.Lgs. 2 febbraio 2001, n° 31". A tal proposito, lo scorso 11 luglio l'Amministrazione comunale di Pianopoli ha emanato una ordinanza, la numero 15, in cui vieta alla popolazione residente in località Pantano di utilizzare "l’acqua erogata dalla rete idrica comunale presso la fontana pubblica in Loc. Pantano, in quanto non potabile; la stessa, fino a nuova disposizione, potra essere utilizzata solo per i servizi" e ha ordinato al "servizio idrico di informare, con mezzi idonei, gli abitanti delle zone interessate sulla non potabilita dell’acqua e di attivarsi per eliminare l’inconveniente segnalato dandone tempestiva comunicazione a questa Amministrazione per gli ulteriori adempimenti". A tal riguardo, secondo i consiglieri di opposizione Rifiorati, Talarico e Scalise, non si sarebbe fatto ababstanza per "pubblicizzare la non potabilità" della fontana pubblica in località Pantano dovd ogni giorno diverse sono le persone, anche non residenti a Pianopoli, che si riforniscono d'acqua.

Fonte: Il Lametino.


mercoledì 6 giugno 2012

Feroleto: Modiffiche PAI - minoranza si oppone

Feroleto Antico: Non si placano gli animi dei rappresentanti della minoranza in seno al consiglio comunale di Feroleto Antico, per quanto accaduto nella seduta del 28 maggio scorso. La miccia che ha innescato la ferma e decisa reazione della minoranza, è la presa d’atto da parte della maggioranza di una variante all’area di attenzione del P.A.I. (ndr piano di assetto idrogeologico) di località Fondaco-Frustato, in base allo studio presentato da un privato cittadino, per una nuova classificazione delle aree di attenzione nella predetta località, e al successivo aggiornamento della perimetrazione di queste aree da parte dell’Autorità di Bacino Regionale. Il provvedimento è passato con cinque voti favorevoli (quelli della maggioranza), e tre contrari (quella della minoranza). Il sindaco Pietro Fazio, nell’occasione, essendo parte in causa, ha abbandonato l’aula non prendendo, di fatto, parte alla votazione. Alla seduta hanno assistito anche i proprietari di quei terreni direttamente interessati da una variante che è destinata ad alterare il valore di mercato degli stessi. Particolarmente esplicito l’intervento in aula del consigliere di minoranza Giuseppe Rocchi che a distanza di pochi giorni ribadisce con fermezza quanto dichiarato in consiglio:

«Quanto è successo – esordisce Rocchi - è sotto gli occhi di tutti, anche se qualcuno durante la seduta di fronte alle mie richieste incalzanti ha cercato di nascondersi dietro un dito. Non abbiamo nulla da eccepire sull’iter seguito per l’approvazione di questa modifica al P.A.I , infatti tutto si è svolto nel pieno rispetto della normativa vigente. Allo stesso tempo ci sono degli aspetti che erano meritevoli di chiarimento. Uno su tutti il fatto che tale provvedimento è stato preso in base ad uno studio presentato dal fratello del sindaco e va a interessare un’area in cui il sindaco ha degli interessi diretti. Grazie a questo studio – commenta Rocchi - su un’area ben definita di località Fondaco-Frustato il rischio è stato ridotto da R4 a R2, e, visto che il valore di mercato dei beni ricadenti in quest’area è inversamente proporzionale alla classificazione del rischio, i proprietari di quest’area ne trarranno enormi benefici economici. Il caso vuole che in quest’area ricada un terreno con annesso capannone di proprietà tra gli altri del sindaco. Inoltre – conclude il consigliere di minoranza - rileviamo che grazie a questa decisione siamo uno dei pochi comuni, se non il solo, in cui i vincoli P.A.I. vengono ampliati, a danno di vari imprenditori del luogo».

Durante la seduta è stato approvato il nuovo regolamento comunale per la disciplina dell’imposta comunale sulla pubblicità e diritto sulle pubbliche affissioni, oltre che il rendiconto esercizio 2011. Infine il consiglio facendo proprie le considerazioni e i dati evidenziati dal dottor Giuseppe Vitale, alto magistrato a riposo, e presidente onorario della Corte di Cassazione, approva all’unanimità la richiesta, da inoltrare al ministro della Giustizia, per la salvaguardia del Tribunale di Lamezia Terme.

E.C.

Fonte "Il quotidiano della Calabria"

mercoledì 30 maggio 2012

Teresinella de donna Bettina....

Anche Teresinella  è salita in cielo........finalmente potrà riabbracciare Marcuzzu e lu Generale..!!!
Umile...questo è l'aggettivo che userei per ricordarla. Si, poichè questo aggettivo esprime l'essenza, l'identità della persona e il senso della sua vita. Una persona modesta e priva di superbia, che non si ritieneva migliore o più importante degli altri. Una persona che non aveva bisogno di urlare per farsi sentire, non aveva bisogno di sfoggiare oro per farsi notare, non aveva bisogno di niente se non dell'amore vero e puro verso ogni creatura vivente. Persona di bontà d'animo straordinaria, Teresinella era l'antitesi di una società, quella moderna, "materialista" ed accecata dalla falsa luce del dio-denaro..!!!  R.I.P.



giovedì 22 marzo 2012

Feroleto Antico: scontro sui conti del comune

La seduta del consiglio comunale del sei marzo ha lasciato parecchi strascichi, relativamente alle affermazioni del sindaco Pietro Fazio che mettono in discussione il lavoro dell’amministrazione precedente. Infatti, non si sono fatte attendere le reazioni di tutte le componenti di minoranza in seno al consiglio comunale di Feroleto Antico.

«L’attuale amministrazione comunale – afferma il consigliere di minoranza Luciano Gigliotti – ha compiuto delle scelte politiche che non condividiamo. In occasione dell’ultimo consiglio comunale abbiamo appreso che il mutuo di 250.000 euro per il risanamento del versante in frana in località Ficonera è stato posposto e iscritto nel 2013. Siccome il limite sulle capacità d’indebitamento imposto dalla legge è rispettato, così come rilevato dal responsabile dell’area finanziaria, è chiaro che si tratta d una scelta politica che, di fatto, rimanda ancora di un anno la messa in sicurezza del versante in frana. In un’ottica di scelta politica si può anche inquadrare la decisione di destinare alle spese per attività culturali soli tremila euro. Nel bilancio di previsione 2012 – rilancia Gigliotti – sono previste spese per oltre cinque milioni di euro, in merito alla paventata difficoltà finanziaria in cui graverebbe il nostro comune come affermato in più occasioni dal sindaco, mi domando come sia possibile stilare un simile bilancio di previsione».

Ancora più nette e critiche le dichiarazioni del consigliere Giuseppe Rocchi, ex sindaco di Feroleto dal 2001 fino al 2011, che pur non avendo preso parte alla seduta a causa d’impegni personali, è stato chiamato in causa direttamente dal primo cittadino.

«Quando entrammo in carica nel 2001 - esordisce Rocchi – pur non trovando entrate di alcun tipo, non ci siamo mai permessi di criticare chi ci ha preceduto poiché convinti che un’amministrazione, se capace, invece di criticare deve rimboccarsi le maniche e lavorare. L’intervento di Fazio in consiglio considerando la mia assenza è stato veramente poco elegante. Tra gestione finanziaria e gestione cassa – afferma Giuseppe Rocchi - c’è una sottile ma essenziale differenza. A qualcuno questa differenza non è abbastanza chiara, tanto da abbandonarsi a dichiarazioni veramente disarmanti. Grazie al lavoro svolto nei dieci anni precedenti il nostro comune, a differenza di altri, in futuro non risentirà dei tagli ai fondi statali che determinerà l’introduzione dell’IMU. Anzi, in prospettiva futura le casse del nostro comune sono in condizioni più che floride».

Secondo quanto dichiarato da Rocchi il comune ogni anno dalla sola zona commerciale di località Garrube dovrebbe incassare tra ex ICI e TARSU circa 130.000 euro l’anno. Altre entrate rilevanti dovrebbero essere garantite dagli accertamenti sulle aree edificabili avviate nel 2006 (considerando anche gli esiti dei ricorsi in atto il comune dovrebbe riscuotere circa 50.000 euro l’anno per cinque anni). A queste somme bisognerà aggiungere le risorse derivanti dalle procedure di affrancamento per le proprietà gravate da uso civico. In questo caso Rocchi rimarca come solo i comuni di Feroleto e Maida, abbiano fino ad ora avviato queste procedure grazie al lavoro di mappatura di tutte le aree demaniali, svolto negli anni precedenti.

«E’ vero – commenta Rocchi –nei confronti della Regione e della Multiservizi ci sono stati dei ritardi nei pagamenti. Il sindaco, però, giacché nella passata legislatura sedeva tra i banchi della minoranza, dovrebbe sapere che nel 2010 sono divenute esecutive alcune sentenze riguardanti cause ventennali. Il comune ha dovuto ricoscere ben 57.000 euro come debiti fuori bilancio. Questa esposizione non prevista ha determinato questi ritardi. Allo stesso tempo ricordo al sindaco Fazio che il bilancio 2011 ha ottenuto l’approvazione del revisore dei conti, tra l’altro nominato dall’attuale maggioranza. Ci terrei a precisare che in dieci anni abbiamo sempre garantito il pagamento puntuale degli stipendi ai dipendenti comunali così come ai lavoratori LPU e LSU, provvedendo anche ad anticipare le somme dovute loro dalla regione. Inoltre – conclude Rocchi – il comune ultimamente ha chiesto e ottenuto un’anticipazione di cassa. Di certo ciò non sarebbe stato possibile con il bilancio in negativo, allora mi chiedo il motivo di tutto questo gran parlare e di questa continua campagna denigratoria nei confronti della passata amministrazione».

Si accentuano quindi le divergenze tra maggioranza e opposizione, è di sicuro, vista la rilevanza dei temi oggetto di discussione, le future sedute del consiglio comunale diventeranno anche occasione per ulteriori chiarimenti.


Fonte: Il quotidiano della Calabria

martedì 20 marzo 2012

Feroleto Antico:Consiglio Comunale del cinque marzo

Numerosi i punti all'ordine del giorno. Tra i più importanti  il bilancio di previsione esercizio finanziario  2012, la relazione previsionale e programmatica , il bilancio  pluriennale 2012-2014 ed il programma triennale delle opere pubbliche. Altrettanto importante la determinazione dell'aliquote IMU. Con la riforma del federalismo fiscale,  l'Imposta Municipale Unica (Imu), che sostituisce sia l’Irpef sui redditi fondiari delle seconde case, sia l'Ici, introdotta nel 1992 e presto diventata una delle entrate più importanti nel bilancio dei Comuni, prima di essere abolita per le prime case. Le aliquote Imu possono essere fissate da ciascun Comune aumentando o diminuendo l'aliquota ordinaria, di circa lo 0,2 % . Il comune di Feroleto, come del resto la maggior parte dei comuni italiani ha mantenuto le alquote consigliate dal ministero senza alcun ritocco, vale a dire: lo 0,4% per la prima casa,  e lo 0,76% per le altre proprietà. Altro punto all'ordine del giorno da sottolineare, la parziale modifica  del regolamento comunale per la disciplina del contributo di costruzione, che porterà una piccola riduzione dei costi. Il sindaco Pietro Fazio poi ha puntualizzato che l'aver aderito al comitato promotore per la realizzazione del distretto del Reventino, non comporta l'esclusione del nostro comune dal "Distretto Agroalimentare del lametino". Sempre il sindaco muove una critica all'amministrazione precedente,al cui operato viene attribuita la responsabilità dell'attuale deficit di cassa, ponendo l'attenzione soprattutto sulla ritardata riscossione dei canoni per l'erogazione dell'acqua potabile e sui vari mutui contratti. Su questi ultimi argomenti vista la delicatezza del tema trattato non potrà mancare la replica dei diretti interessati. Da registrare l'intervento di Lucinano Gigliotti, consigliere di minoranza, il quale faceva notare ai presenti il fatto che il mutuo per il consolidamento del versante in frana in località Ficonera era stato iscritto nel 2013, determindo pertanto
un ennesimo ritardo nella risoluzione di questo problema. Prima dell'inizio dei lavori dell'aula il presidente del consiglio a espresso a nome della civica assise solidarietà a Don Giacomo Panizza e all'ex consigliere comunale Mascaro Benito Duilio, per gli attentati subiti.

mercoledì 29 febbraio 2012

Feroleto Antico: minoranza critica l'azione amministrativa

Sempre più critica la posizione dei gruppi di minoranza nei confronti dall’azione amministrativa portata avanti dal sindaco Pietro Fazio. Nel caso specifico il gruppo di minoranza in seno al consiglio comunale di Feroleto Antico “Lista civica per Feroleto – Serietà e Continuità”, attraverso le dichiarazioni del consigliere Giuseppe Rocchi (nella foto), esprime tutte le sue perplessità rispetto alla scelta della maggioranza di aderire (nell’ambito della progettazione PISL Calabria) al comitato promotore per l’attuazione del distretto rurale del Reventino.

«Sono veramente amareggiato – esordisce Rocchi - soprattutto se penso che pochi giorni fa la Regione Calabria ha riconosciuto il “Distretto Agroalimentare di Qualità del Lametino”. Dopo dieci anni di battaglie e d’impegno per promuovere ed essere parte attiva di questo distretto agroalimentare del lametino, oggi, grazie alle scelte irragionevoli operate dall’amministrazione comunale di maggioranza, non ne facciamo più parte» .

Infatti, secondo quanto previsto dalla legislazione vigente ogni comune, pena l’esclusione da tutte le aggregazioni partenariali proponenti, può aderire ad un solo PISL per tipologia.

«Mi preme ricordare – continua Rocchi – che già nel 2002 con la costituzione della società consortile “Lametia Sviluppo” si gettavano le basi di una “proficua” promozione dello sviluppo integrato del lametino e delle zone limitrofe, e vorrei rimarcare che la rappresentanza degli enti comunali all’interno di questo progetto era deputata al sindaco di Feroleto e al vicesindaco di Lamezia Terme. Ciò, per porre l’accento sul ruolo di primo piano ricoperto dal nostro comune nella definizione e realizzazione di questo distretto agroalimentare di qualità. Ancora adesso non riesco a comprendere le motivazioni di questa scelta quanto mai inopportuna. Mi domando – rileva Rocchi - che cosa centriamo noi con l’aria montana del Reventino, e soprattutto da chi o da che cosa siano motivate queste decisioni. Infatti, mi pare che sia inopinabile il fatto che storicamente, culturalmente, commercialmente e geograficamente il nostro comune sia parte integrante del cosiddetto “comprensorio lametino”, e altrettanto inopinabile il fatto che gran-parte se non tutta la nostra produzione agro-alimentare sia localizzata in quella porzione di territorio che si affaccia sulla piana lametina. Paradossalmente, anche se i processi di produzione e commercializzazione dei prodotti agroalimentari delle nostre aziende, sono fortemente ancorati alla realtà lametina, queste ultime non potranno trarre beneficio dagli incentivi che da oggi in avanti sarà in grado di garantire il ”Distretto agroalimentare di qualità del lametino”. Dispiace veramente, perché come puntualizzato inutilmente in consiglio comunale, anni di lavoro sono buttati al vento senza un’apparente logica amministrativa e soprattutto si sbatte la porta in faccia, almeno per il momento, ad una concreta possibilità di portare la realtà economica locale al centro della strategia di sviluppo territoriale».


Fonte: "Il Quotidiano della Calabria"





Feroleto Pianopoli e Serrastretta:gestione unificata del servizio di polizia municipale

I comuni di Feroleto Pianopoli e Serrastretta, come riportato da diversi quotidiani regionali, hanno sottoscritto una convenzione , per la gestione unificata del servizio di polizia municipale. Mentre a Pianopoli e Serrastretta, i rispettivi consigli comunali, hanno votato all’unanimità l’attuazione di questa gestione unificata, all’interno del consiglio comunale di Feroleto si è registrata la defezione dei gruppi di minoranza che non hanno dato parere favorevole a  quanto proposto nel corso della seduta consiliare del 29 dicembre. Giuseppe Rocchi, membro  di minoranza del consiglio comunale di Feroleto, espone le sue ragioni: «Sulle pagine di alcuni quotidiani – ha commentato Giuseppe Rocchi – si è dato ampio risalto, com’è giusto che sia, all’accordo stipulato tra i comuni di Feroleto, Pianopoli e Serrastretta.  Poco spazio è stato dato invece alle ragioni che ci hanno spinto a votare contro questo protocollod’intesa. Innanzitutto non capiamo bene perché si sia dovuto accelerare nella definizione di questo accordo, visto che il governo, su richiesta dell’ANCI, ha prorogato di un anno il termine entro il quale i comuni dovranno obbligatoriamente unificare almeno due servizi. L’ANCI ha chiesto ed ottenuto questa proroga al fine di dare ai comuni un lasso di tempo maggiore per valutare attentamente e con raziocinio quali servizi unificare e soprattutto con chi attuare queste forme associative. Nell’intento del legislatore – sottolinea Rocchi -  l’aggregazione delle funzione nei comuni dovrebbe garantire una riduzione dei costi di gestione amministrativa. Per quanto ci riguarda non sappiamo fino a che punto questa riduzione dei costi possa interessare il nostro comune, se si tiene conto che le spese di gestione di questo servizio sono così ripartite fra i tre comuni: Feroleto 48%, Serrastretta 28,55%, Pianopoli 23,45%.  Andando nello specifico – continua Rocchi – siamo contrari ad una unificazione dei servizi con Serrastretta poiché tenuto conto dell’estensioni dei territori, e del gran numero di frazioni di  entrambi i comuni, la cosa appare fin da subito ingestibile. Oltretutto si tratta di due realtà molto diverse, la cui localizzazione geografica di certo non favorisce questo tipo di collaborazione. In effetti l’altro interrogativo che ci poniamo è come mai Serrastretta non abbia avviato simili iniziative (come suggerirebbe la logica) con i comuni dell’area montana. Per quanto riguarda Pianopoli siamo contrari per ragioni strettamente economiche. Alla luce della convenzione stipulata infatti non posso astenermi dal fare i complimenti al sindaco Gianluca Cuda che, contrariamente al sindaco Pietro Fazio, ha saputo salvaguardare lodevolmente gli interessi del proprio comune. Già in passato, quando ero alla guida dell’amministrazione comunale di Feroleto, si era avviato un dialogo per un eventuale associazione del servizio di polizia municipale con il comune di Pianopoli. Nell’organico della polizia locale del nostro comune c’erano e ci sono due unità lavorative, mentre in quello del comune di Pianopoli una. A fronte di questa situazione si era posto come vincolo l’equa ripartizione delle spese per la gestione del servizio, contribuendo in parti uguali al mantenimento delle tre unità lavorative. Alla fine non se ne fece nulla poiché Pianopoli non poteva apportare variazioni alle voci di spesa del bilancio relative al personale. Ironia della sorte oggi  grazie a questa convenzione  Pianopoli usufruisce della promozione “paghi uno e prendi due” . Alla luce di ciò – conclude Rocchi - ancora non riusciamo a capire quali vantaggi economici apporterà questo accordo al nostro comune. Si poteva e si doveva portare avanti quanto iniziato con il Piar, migliorando la collaborazione con i comuni della valle dell’Amato ,tra i quali spicca Maida la cui area commerciale dei “Due Mari”, se a qualcuno fosse sfuggito, è contigua alla nostra.».

Fonte: Il quotidiano della Calabria

lunedì 9 gennaio 2012

In una tranquilla notte stellata, illuminata dalla fievole luce della luna, Dio ha steso la sua mano per guidarti nel suo Paradiso, lasciando a noi comuni mortali, il ricordo e l’immagine di te per sempre. Quando una persona ci lascia, quando non è più qui e non possiamo più toccarla, o sentire la sua voce….sembra scomparsa per sempre. Ma un affetto sincero non morirà mai. Il ricordo di chi ci ha lasciato vivrà per sempre nei nostri cuori: più forte di qualsiasi abbraccio, più importante di qualsiasi parola.

Feroleto Antico: Via Crucis

Fermiamo la strage dei sionisti a Gaza!!!

Happy Xmas(War is over)

E così è arrivato il Natale,e tu cosa hai fatto?Un altro anno se n’è andato e uno nuovo è appena iniziato.
E così è Natale,auguro a tutti di essere felici alle persone vicine e a quelle care ai vecchi ed ai giovani.
Buon Natale e felice anno nuovo.Speriamo sia un buon anno senza timori né paure.
E così è Natale,per i deboli ed i forti, per i ricchi ed i poveri, il mondo è così sbagliato.
E così è Natale, per i neri ed i bianchi, per i gialli ed i rossi,smettiamola di combattere.
Buon Natalee felice anno nuovo.Speriamo sia un buon annosenza timori né paure.
E così è Natale,con tutto quello che è successo.Un altro anno se n’è andatoe uno nuovo è appena iniziato.
E così è Natale,auguro a tutti di essere felicialle persone vicine e a quelle careai vecchi ed ai giovani.
Buon Natalee felice anno nuovo.Speriamo sia un buon anno senza timori né paure.
La guerra è finita Se tu lo vuoi La guerra è finita La guerra è finita, adesso.

John Lennon

Auguri

stand by me..

No matter who you are............No matter where you go in your life.............you don't need somebody to stand by you....No matter how much money you gotAll the friends you gotyou don't need somebody to stand by you...........................

A lavori ultimati, secondo voi è migliorata o peggiorata la viabilità sul ponte Badia?

Siamo liberi di esprimere le nostre opinioni, senza essere molestati o criticati alle spalle per ciò che esprimiamo?


Foto del giorno

Foto del giorno
Hoops....!!!!!! Mi sa tanto che qualcuno non ha fatto bene i calcoli......e di sicuro non mi riferisco al povero sventurato che era alla guida del Tir!!!!