"Don Giulio come già detto silenziosamente e senza troppi clamori , giorno dopo giorno, donava tutto se stesso alla comunità. Allora molti di questi che oggi lo piangono, e ne osannano la valenza culturale e morale, lo deridevano e lo definivano "antiquato", non al passo coi tempi, polemico e "murgiune" allo stesso tempo.
Ahh!! Benedetta IPOCRISIA ...!!!!!!!
Qualcuno ha cercato di imputare tutte le sofferenze patite da don Giulio alla mancanza di rapporto con i giovani di Feroleto....
Puntualmente questo qualcuno ha dimostrato di non sapere un bel nulla di Don Giulio, e soprattutto del rapporto aperto e disinteressato che questi aveva con i giovani di Feroleto!!!
Qualcuno credeva e crede di sapere, senza invece sapere nulla.....e spacciava e continua a spacciare questo suo non sapere per verità assoluta!!
Ahh!!! benedetta SUPERBIA...!!!!
Di certo queste cerimonie non possono colmare il vuoto lasciato da Don Giulio , né possono risollevare le nostre coscienze dagli errori commessi in passato, comunque ben vengano, se queste stesse servono a risvegliare questa comunità dal torpore intellettuale, che oramai da molto tempo le impedisce di riscoprire e rivalutare un passato ricco di tradizioni e di uomini che con la loro cultura e la loro maestria hanno fatto di Feroleto un esempio di virtù civiche e morali."