martedì 27 dicembre 2011
martedì 6 dicembre 2011
lunedì 5 dicembre 2011
FEROLETO ANTICO: 38ª GRSPELLISSIMA
Fervono i preparativi a Feroleto Antico per la trentottesima
“Grispellissima” , tradizionale sagra che si svolge ogni anno a Feroleto il giorno dell’Immacolata. Mercoledì 7
dicembre, così come illustrato dai membri del comitato organizzatore, nel primo
pomeriggio si svolgeranno i consueti giochi popolari. Giorno otto dicembre
protagonisti assoluti della giornata saranno le “grispelle” e i “monacialli”, prelibatezze a base di farina,
patate e lievito tipiche della cucina tradizionale calabrese e nella
fattispecie di Feroleto. Queste, aspetto da non trascurare, accompagnate da un
buon bicchiere di vino rosso locale, saranno distribuite gratuitamente. Ad allietare la serata,
l’esibizione della “Accordions Bands”, gruppo musicale caratterizzato dall’uso
della fisarmonica quale vivace, fresco e divertente strumento. Il momento più
atteso, soprattutto da quanti, puntualmente, ogni anno prendono parte a questa
festa popolare è di sicuro il tradizionale ballo della “Babba”. La “Babba” è un
enorme pupazzo con sembianze femminili che, sorretto dall’interno da una
persona, al ritmo di tarantella si lancia in un sfrenato balletto, la cui fine
è determinata dall’esplosione di un petardo che distrugge la parte superiore
del pupazzo. Una sorta di rito carnascialesco che un tempo serviva a decretare la fine della festa, una ritualità tradizionale
accostabile al falò del fantoccio di paglia, con cui si conclude il rituale del
funerale del re carnevale, che brucia tutti i mali, purifica ed auspica
un nuovo anno migliore. Le sagre sono delle feste popolari in cui si
cerca di promuovere e valorizzare i prodotti della terra. Questo è anche lo
spirito della “Grispellissima” che è una sagra, ma anche e soprattutto una
celebrazione di quell’ ospitalità e quell’accoglienza,
che sono tratti essenziali della
tradizione calabrese.
(Fonte "il Quotidiano della Calabria")
giovedì 1 dicembre 2011
Feroleto: atto intimidatorio ai danni di un negozio.
Feroleto Antico: ferma condanna da parte dei consiglieri di
minoranza dell’atto intimidatorio perpetrato ai danni di un commerciante.Il gruppo consiliare di
minoranza, in seno al consiglio comunale di Feroleto Antico, attraverso le
dichiarazione del proprio capogruppo, Rocchi Giuseppe, esprime la ferma
condanna dell’atto intimidatorio perpetrato oggi ai danni del negozio di calzature in franchising Pittarello sito in località Carrube a
Feroleto Antico. Nella notte di martedì 1 novembre infatti ignoti hanno fatto esplodere una
bomba di medio-alto potenziale. Vetrine in frantumi, tettoia distrutta e danni
anche all'interno del negozio, in particolare nelle aree adiacenti l’ingresso.
”Quanto accaduto è veramente vergognoso.
A nome del gruppo di minoranza che guido e di tutta la parte sana della nostra
comunità voglio manifestare lo sdegno
più totale e la condanna di questi atti vili e disonorevoli. Allo stesso tempo
– continua Rocchi – voglio esternare un
senso di vicinanza ai lavoratori ed ai titolari dell’attività presa di mira. Questo
parco commerciale che sorge nel nostro comune, nato grazie alla ferma volontà
dell’amministrazione comunale che per dieci anni ho avuto l’onore di guidare è una risorsa per
tutto il comprensorio lametino, poiché attira gli investimenti non solo degli
imprenditori locali, ma anche, e soprattutto, quelli di grosse catene
commerciali nazionali ed internazionali. Questo episodio - sottolinea Rocchi - genera forte preoccupazione in quella parte
della comunità che senza mezzi termini, intende riconoscersi in quei valori del
vivere civile e della legalità, poiché non si può correre il rischio e non si
può tollerare che simili gesti possano in qualsiasi modo condizionare chi
continua ad investire e a credere in questo territorio, soprattutto in una
regione come la nostra dove è costantemente in crescita la domanda di lavoro. Questi
terribili eventi criminosi colpiscono non solo valenti imprenditori, ma
l’intera comunità e rischiano di uccidere i sogni e la dignità di onesti
lavoratori. Da onesto cittadino, - conclude - da rappresentante istituzionale,
non posso che continuare a chiedere alle istituzioni una presenza ancor più
ferma e in prima linea, nel difendere la legalità sotto ogni aspetto.
(fonte "Il quotidiano della Calabria")
lunedì 4 luglio 2011
Internet.......libertà d'informazione
Il nostro governo ha lanciato un nuovo attacco alla libertà di accesso all'informazione, e già questa settimana l’Autorità per le comunicazioni (Agcom), un organismo di nomina politica, potrebbe votare una regolamentazione che censurerebbe internet definitivamente.Se la regolamentazione passasse, l'Autorità potrebbe chiudere interi siti internet stranieri - da Wikileaks a Youtube ad Avaaz! - sulla base di un mero sospetto di violazione del copyright, in modo arbitrario e senza il controllo del giudice.I membri dell’Autorità sono divisi sulla questione, e se accenderemo subito i riflettori pubblici su di loro, potremmo convincerli a passare la questione al Parlamento, come prevede la nostra Costituzione. Inondiamoli di messaggi per chiedere di astenersi dall’adottare la regolamentazione e preservare la libertà della rete. Agisci ora e inoltra l'appello a tutti!
http://www.avaaz.org/it/it_internet_bavaglio/?slideshow
per firmare la petizione online
http://www.avaaz.org/it/it_internet_bavaglio/?slideshow
per firmare la petizione online
lunedì 30 maggio 2011
venerdì 22 aprile 2011
giovedì 10 febbraio 2011
Giorno del Ricordo
La celebrazione del “Giorno del Ricordo” del 10 febbraio rievoca la tragedia delle popolazioni friulane e istriane che dal 1943 a tutto il 1946 furono soggette ad un vero e proprio genocidio, una pulizia etnica verso gli italiani in quanto tali, messa in atto dai comunisti jugoslavi di Tito e che portò al massacro di migliaia di persone, molte delle quali gettate nelle cavità carsiche naturali dette appunto FOIBE e che non risparmiò bambini, donne e anziani.
Ma sarebbe un grave errore pensare di celebrare una ricorrenza “di parte” ed avere la coscienza a posto senza porsi il problema delle altre vittime. Per questo motivo vogliamo ricordare in questo giorno tutte le vittime dei totalitarismi, i quali, in nome di una classe o di una razza, misero in atto l’eliminazione di milioni di persone. Ma la Storia non sempre è maestra di vita, se, nel corso della Storia stessa, errori e tragedie si sono ripetuti, se oggi in molti Paesi le libertà fondamentali dell’uomo sono violate, se la libertà di culto e di religione è negata. Ma non possiamo neppure tacere sugli innumerevoli crimini commessi in nome della democrazia. Infatti, in nome dei principi democratici di libertà, fraternità e uguaglianza fu sterminato il popolo francese della regione vandeana, ed a seguire sappiamo di quanto la barbaria umana sia stata capace. E per concludere sarebbe molto curioso, per i pochi informati, andare alla ricerca di chi permise l’affermarsi del comunismo e del nazionalsocialismo e di scoprire che le fonti finanziarie furono le stesse. Allora, per una memoria condivisa, bisogna prima di tutto studiare e comprendere gli avvenimenti che hanno determinato la storia sforzandoci di guardarli senza i deformanti occhiali dell’ideologia. Forse allora capiremo che i morti delle foibe non sono diversi da quelli di Auschwitz e quelli dei gulag non sono diversi da quelli di Dresda, Hiroshima e Nagasaki, accomunati dallo stesso desiderio di vivere che gli è stato negato dopo immani sofferenze.
Cantiere Laboratorio
Ma sarebbe un grave errore pensare di celebrare una ricorrenza “di parte” ed avere la coscienza a posto senza porsi il problema delle altre vittime. Per questo motivo vogliamo ricordare in questo giorno tutte le vittime dei totalitarismi, i quali, in nome di una classe o di una razza, misero in atto l’eliminazione di milioni di persone. Ma la Storia non sempre è maestra di vita, se, nel corso della Storia stessa, errori e tragedie si sono ripetuti, se oggi in molti Paesi le libertà fondamentali dell’uomo sono violate, se la libertà di culto e di religione è negata. Ma non possiamo neppure tacere sugli innumerevoli crimini commessi in nome della democrazia. Infatti, in nome dei principi democratici di libertà, fraternità e uguaglianza fu sterminato il popolo francese della regione vandeana, ed a seguire sappiamo di quanto la barbaria umana sia stata capace. E per concludere sarebbe molto curioso, per i pochi informati, andare alla ricerca di chi permise l’affermarsi del comunismo e del nazionalsocialismo e di scoprire che le fonti finanziarie furono le stesse. Allora, per una memoria condivisa, bisogna prima di tutto studiare e comprendere gli avvenimenti che hanno determinato la storia sforzandoci di guardarli senza i deformanti occhiali dell’ideologia. Forse allora capiremo che i morti delle foibe non sono diversi da quelli di Auschwitz e quelli dei gulag non sono diversi da quelli di Dresda, Hiroshima e Nagasaki, accomunati dallo stesso desiderio di vivere che gli è stato negato dopo immani sofferenze.
Cantiere Laboratorio
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Feroleto Antico: Via Crucis
Fermiamo la strage dei sionisti a Gaza!!!
Happy Xmas(War is over)
E così è arrivato il Natale,e tu cosa hai fatto?Un altro anno se n’è andato e uno nuovo è appena iniziato.
E così è Natale,auguro a tutti di essere felici alle persone vicine e a quelle care ai vecchi ed ai giovani.
Buon Natale e felice anno nuovo.Speriamo sia un buon anno senza timori né paure.
E così è Natale,per i deboli ed i forti, per i ricchi ed i poveri, il mondo è così sbagliato.
E così è Natale, per i neri ed i bianchi, per i gialli ed i rossi,smettiamola di combattere.
Buon Natalee felice anno nuovo.Speriamo sia un buon annosenza timori né paure.
E così è Natale,con tutto quello che è successo.Un altro anno se n’è andatoe uno nuovo è appena iniziato.
E così è Natale,auguro a tutti di essere felicialle persone vicine e a quelle careai vecchi ed ai giovani.
Buon Natalee felice anno nuovo.Speriamo sia un buon anno senza timori né paure.
La guerra è finita Se tu lo vuoi La guerra è finita La guerra è finita, adesso.
John Lennon
E così è Natale,auguro a tutti di essere felici alle persone vicine e a quelle care ai vecchi ed ai giovani.
Buon Natale e felice anno nuovo.Speriamo sia un buon anno senza timori né paure.
E così è Natale,per i deboli ed i forti, per i ricchi ed i poveri, il mondo è così sbagliato.
E così è Natale, per i neri ed i bianchi, per i gialli ed i rossi,smettiamola di combattere.
Buon Natalee felice anno nuovo.Speriamo sia un buon annosenza timori né paure.
E così è Natale,con tutto quello che è successo.Un altro anno se n’è andatoe uno nuovo è appena iniziato.
E così è Natale,auguro a tutti di essere felicialle persone vicine e a quelle careai vecchi ed ai giovani.
Buon Natalee felice anno nuovo.Speriamo sia un buon anno senza timori né paure.
La guerra è finita Se tu lo vuoi La guerra è finita La guerra è finita, adesso.
John Lennon
Auguri
stand by me..
No matter who you are............No matter where you go in your life.............you don't need somebody to stand by you....No matter how much money you gotAll the friends you gotyou don't need somebody to stand by you...........................