Feroleto Antico - Bilancio più che positivo per
il programma di eventi natalizi a Feroleto Antico. Partecipazione,
coinvolgimento, riflessione e divertimento hanno, infatti, caratterizzato le
manifestazioni realizzate e condivise dalla proloco Feroletum con l’Amministrazione
Comunale di Feroleto e la parrocchia di S.M.Maggiore. L’Arrivo della
Befana e il concerto in onore di San
Silvestro, santo patrono di Feroleto Antico, già in programma il precedente weekend ,
sono stati posticipati di una settimana per la prematura scomparsa del compianto prof. Francesco
Mancuso, insegnante di storia dell’arte e,
soprattutto, stimato artista del luogo che, con le sue tele ha saputo
dare lustro al suo paese natio. E così nel primo pomeriggio di domenica 11
gennaio, la Befana carica di doni e allegria, dopo aver fatto visita agli
ospiti della casa di riposo Sant’Agostino, raggiungeva palazzo Cosentini, dove
ad attenderla c’era un nutrito gruppo di bambini in festa. Come sottolineato
dai rappresentanti della proloco « E’ stata un’Epifania speciale, all’insegna della
solidarietà, del divertimento e dell’allegria. Il sorriso impresso sui volti di
anziani e bambini vale più di mille parole».
Quindi a chiudere la serie di eventi natalizi proposti, la magistrale esibizione del Veipo Flute Choir and Vocal Ensemble, diretto
dal Maestro Verio Sirignano. Prima nel suo
genere in Calabria questa orchestra nata nel 2007, è frutto della passione del
maestro per la musica d’insieme.
«Tutto questo – ha spiegato il maestro
Sirignano – è stato possibile grazie alla collaborazione e all’entusiasmo di
giovani flautisti. L’orchestra è composta prevalentemente da allievi ed ex
allievi dello stesso conservatorio di Vibo Valentia, ai quali si sono aggiunti
docenti di flauto nelle scuole medie ad indirizzo musicale e studenti di
istituti musicali della regione Calabria. Con l’esibizione – ha concluso -
l’ensemble si propone di divulgare il vasto e poco conosciuto repertorio per
orchestra di flauti e di stimolare la diffusione della musica classica
oltre che nelle normali sedi concertistiche, nei più diversi ambienti sociali e
culturali». Quanti hanno preso parte al concerto hanno potuto allietare il proprio
udito apprezzando brani di
J.S.Bach, G.F. Hande, G. Torelli, F. Manfredini, P. Yon e L. Dengler.
Fonte il Quotidiano della Calabria del 15/01/2014
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