giovedì 22 maggio 2008

Tutelare la salute e la sicurezza dei cittadini: abbattiamo il "cavalcavia"!!!

Un serio problema che da anni interessa la circolazione su via del progresso a Lamezia Terme, è sicuramente la presenza dell’ormai tristemente noto “cavalcavia”. Quasi ogni settimana lungo questo tratto di strada si registrano incidenti stradali, alcuni dei quali con serie conseguenze sulla salute di chi è coinvolto. Gli incidenti stradali rappresentano un problema di assoluta priorità per la sanità pubblica per l’alto numero di morti e di invalidità permanenti e temporanee che causano. Agli enormi costi sociali e umani, si aggiungono quindi anche elevati costi economici, che rendono la questione della sicurezza stradale un argomento di enorme importanza per i sistemi sanitari di tutti i Paesi. Ci sono diversi fattori che possono contribuire al fenomeno degli incidenti stradali: il comportamento e lo stato psicofisico del conducente, le condizioni e la sicurezza dei mezzi di trasporto, la circolazione sulle strade e i pericoli legati al trasporto di prodotti pericolosi. Inoltre, possono incidere anche numerosi fattori umani, come l’uso inappropriato di bevande alcoliche e di farmaci, malattie, deficit della vista, uso di sostanze psicotrope, stress, affaticamento, uso di telefoni cellulari alla guida, mancato rispetto delle norme del codice della strada. A tutto questo però si deve aggiungere l’inadeguatezza dal punto di vista della sicurezza, di alcuni tratti stardali. In Europa, la Commissione europea ha promosso un programma per la sicurezza stradale che prevede di dimezzare le vittime degli incidenti stradali entro il 2010. La Commissione individua alcuni settori di intervento principali: incoraggiare gli utenti della strada ad assumere un comportamento più responsabile, rendere i veicoli più sicuri grazie a innovazioni tecnologiche, migliorare le infrastrutture stradali. Nel caso specifico del “cavalcavia” vi è proprio la necessità di un intervento da parte delle istituzioni locali, atto a migliorare nettamente la viabilità, poiché la totalità degli incidenti verificatisi lungo questo tratto di strada è palesemente legata all’inadeguatezza stessa della infrastruttura stradale. In questo ambito si colloca il comunicato stampa diramato dal sindaco di Pianopoli, geom. Gianluca Cuda, che nell’annunciare la formazione di un comitato Intercomunale per la risoluzione del problema “cavalcavia”, chiede che la nuova Amministrazione Provinciale voglia finalmente farsi carico di questo gravoso problema, mai risolto dalle amministrazioni passate. In sostanza il sindaco Cuda, chiede l’abbattimento del “cavalcavia”, e la sostituzione dello stesso con una più sicura rotatoria, fiducioso che, il presidente della Provincia on.Wanda Ferro, come tutti gli amministratori locali, avendo a cuore la sicurezza della cittadinanza, darà a tal proposito segnali forti ed inequivocabili. E questo è ciò che si aspettano i cittadini di Feroleto, Pianopoli, Serrastretta, Migliuso, Angoli e tutti coloro che quotidianamente sono costretti ad affrontare quella pericolosa strettoia, che purtroppo in passato ha causato, come noto, eventi luttuosi e gravi incidenti. E' arrivata l'ora che gli amministratori locali non si preoccupino solo di gestire i fondi europei, ma pensino anche a recepire le direttive UE circa la la tutela della salute e della sicurezza dei cittadini.

mercoledì 21 maggio 2008

lunedì 19 maggio 2008

A proposito del sondaggio...

Il sondaggio "Siamo liberi di esprimere la nostra opinione senza essere molestati o criticati alle spalle per ciò che esprimiamo?", proposto la settimana scorsa su questo blog si è chiuso. Una percentuale molto alta (80%) ha dichiarato di poter espimere liberamente la propria opinione senza alcun problema. Mi fa piacere che aleggi questo spirito di libertà, anche se debbo dire di non essere in sintonia con quanti si sono espressi in tal senso. In rapporto alla mia esperienza personale posso dire che a Feroleto non è facile esprimere liberamente la propria opinione, senza essere molestati o tacciati per "rompi-scatole", almeno per quanto riguarda argomenti legati strettamente alla realtà locale. Infatti, tanto per dirne una, dopo la pubblicazione dell'articolo sulla Madonnina ne ho dovuto sentire di cotte e di crude.
Oltretutto nessuno è venuto da me per confutare quanto scritto a proposito della Madonnina, anzi, al contrario, qualcuno, travisando la logica dei miei interventi in merito alle problematiche locali, ha pensato bene di manifestare il proprio disappunto ad alcuni miei familiari, insidiando, forse inconsapevolmente, la serenità all'interno del mio stesso ambito familiare. Addirittura qualcuno, da me giustamente informato circa la mia intenzione di scrivere un articolo sull'infinito peregrinare di questa statuetta, mi intimò di non pubblicarlo. Queste le testuali parole: ".... non permetterti di pubblicare niente, perchè un articolo sulla madonnina potrebbe riaccendere delle polemiche". Forse dicendo ciò, questi, pensava che i cittadini di Feroleto si fossero dimenticati della Madonnina? Come dire, non né parliamo così nessuno ci pensa più.
Questo modo di fare non si addice al mio modo di essere, tant'è vero che il giorn0o successivo ho pubblicato l'articolo. Il fatto è che alcune persone messe difronte alle proprie responsabilità cercano di nascondersi. Al contrario nel bene e nel male io sono pronto ad assumermi la responsabilità di ciò che scrivo. Ogni cosa nella vita ha un prezzo, costi quel che costi però bisogna essere coerenti fino alla fine. Come ripete sempre un mio caro amico: "la vita è un immenso supermercato, ognuno acquista ciò che preferisce, e alla fine tutti, proprio tutti dobbiamo passare dalla cassa e pagare il conto!".

sabato 10 maggio 2008

Feroleto Antico: Iniziativa Cescam e SocJevoli.

FEROLETO ANTICO: L' informazione libera a Jevoli avrà un altro strumento di comunicazione grazie all' iniziativa "l' occhio & la trave" promossa dal CESCAM e dall' associazione SocJevoli. Grazie a dei giornali murali, settimanalmente saranno diffuse le dichiarazioni che spesso non trovano eco nella realtà locale. Con quest’iniziativa, molto originale, le due associazioni intendono portare all’attenzione della comunità locale la realtà in cui è calata la società civile contemporanea, una realtà complessa che spesso ignoriamo, poiché troppo presi dalla quotidianità, dall’abitudine. Una realtà in cui essendo continuamente sottoposti al bombardamento costante dei media, si rischia di cadere nel superficiale, di non cogliere il significato profondo di quei messaggi, di quegli appelli, di quelle dichiarazioni che dovrebbero fornire un sostegno al nostro essere società civile. Una realtà in cui l’informazione continuamente soggetta a semplificazioni, dovute ai “tempi” dei mezzi di comunicazione di massa, non raggiunge l’individuo nella totalità del suo essere. Con un’iniziativa del genere si cerca di evitare queste semplificazioni. Ecco di seguito le considerazioni di Antonio Nicotera, portavoce del Cescam:

“ Per stimolare le coscienze dei cittadini residenti nel centro rurale affacciato sul Golfo di Sant' Eufemia si diffonderanno le dichiarazioni di Mons. Cantafora per non limitare la legalità e combattere la mafiosità, l' invito del Presidente Napoletano sui valori della liberazione,le riflessioni dell' On. Forgione sul degrado della Sanità,l' analisi del Prof. Tonino Perna sulle contrapposizioni tra Destra e Sinistra, la volontà di Don Giacomo Panizza di dare più dignità a chi opera nel terzo settore, l' esperienze di Vandana Shiva "dalla parte degli ultimi", i punti di riferimento di Magdi Cristiano Allam per superare l' integralismo. Evitando la superficialità di comodo mensilmente saranno organizzate delle serate tematiche per analizzare le cause e possibilmente evitare di subire gli effetti.. Gli interlocutori principali saranno gli amministratori locali, le Associazioni presenti nel territorio e naturalmente quanti vogliono vivere la vita e rendere effettivi i diritti di cittadinanza. Nell' anno europeo del Dialogo interculturale il CESCAM e l' associazione SocJevoli grazie al Laboratorio per la società civile, vogliono promuovere occasioni per sviluppare il confronto culturale”.

Inoltre tra le iniziative sarà organizzato il concorso fotografico "Obiettivo gener…azioni" per valorizzare il passato di questo territorio e le realtà presenti, il seminario " A tavola per la salute"perché l' alimentazione aiuti la prevenzione, e “Festa senza confini” un incontro con le comunità etniche presenti in Calabra.

martedì 6 maggio 2008

"Libertà di opinione e di espressione"

Chi scrive su questo blog non ha la presunzione di elargire consigli o di sentenziare indiscriminatamente sull'operato altrui, e non ha intenzione di screditare chicchessia. Chi scrive vuole solo riportare la realtà delle cose, così come si presentano nella quotidianità. Chi scrive non è un mentore, ma un semplice cittadino che esprime il proprio punto di vista, la propria opinione nel pieno rispetto degli altri. Chiunque si sente toccato, minacciato da ciò che viene scritto su questo blog farebbe bene a rendersi conto di una cosa: "E' la pura e semplice realtà dei fatti" !!!!! La realtà delle cose è sotto gli occhi di tutti, chi scrive fornisce solo una descrizione di questa realtà.
Se poi, a causa della realtà delle cose, qualcuno non si sente la coscienza a posto, orbene, chi scrive non ne ha colpa alcuna!!!

Dichiarazione universale dei diritti umani
Articolo 19


"Libertà di opinione e di espressione"


Ogni individuo ha diritto alla libertà di opinione e di espressione incluso il diritto di non essere molestato per la propria opinione e quello di cercare, ricevere e diffondere informazioni e idee attraverso ogni mezzo e senza riguardo a frontiere.


http://www.dirittiumani.donne.aidos.it/bibl_1_temi/c_indice_diritti_liberta/a_diritti_civili_politici/b_liberta_di_/b_opinion_espressione/liberta_di_opinione_espres.html

lunedì 5 maggio 2008

Feroleto : ...."popolo"....

Nella Dichiarazione Universale dei Diritti Collettivi dei Popoli (CONSEU - Barcellona 27 maggio 1990), si afferma:
"Ogni collettività umana avente un riferimento comune ad una propria cultura e una propria tradizione storica, sviluppate su un territorio geograficamente determinato (...) costituisce un popolo..."
Come si uccide una comunità, un "popolo".....non solo con le bombe e i cannoni!!!!!! Lo si puo uccidere con meno fragore, cancellando le sue tradizioni, la sua storia, i suoi monumenti, i suoi usi e i suoi costumi. Da questo punto di vista possiamo dire che da 50 anni a questa parte "la comunità di Feroleto Antico" assiste impassibile al suo declino, alla sua "morte". Tradizione cadute nel dimenticatoio, fonti di cognizione diretta ( reperti archeologici, ruderi, libri antichi etc....) distrutti non già dal tempo, ma dall'ignoranza degli uomini. Nel recente passato abbiamo assistito ad un vero e proprio "SCEMPIO", in cui i più importanti segni tangibili di ciò che fu in passato Feroleto, in alcuni casi sono stati cancellati per sempre (vedi Il convento di Sant Agostino, il Castello Normanno, e chi più ne ha, più ne metta) in altri sono stati deturpati e derubati della loro inestimabile valenza storica (Vedi palazzo Cosentini e palazzo Comas). Oggi non facciamo altro che piangere la scomparsa di questi, tra 50 anni piangeremo ciò che oggi stiamo, o meglio "stanno" distruggendo e così via...... Ma adesso basta!!!!
E' ora di svegliarsi, di pensare a ciò che si può salvare, recuperare e preservare, e non già a ciò che è andato definitivamente perduto. Mentre pensiamo al Castello, ci stanno portando via le nostre "tradizioni" e con esse un pezzo della nostra cultura!!

Feroleto Antico: Via Crucis

Fermiamo la strage dei sionisti a Gaza!!!

Happy Xmas(War is over)

E così è arrivato il Natale,e tu cosa hai fatto?Un altro anno se n’è andato e uno nuovo è appena iniziato.
E così è Natale,auguro a tutti di essere felici alle persone vicine e a quelle care ai vecchi ed ai giovani.
Buon Natale e felice anno nuovo.Speriamo sia un buon anno senza timori né paure.
E così è Natale,per i deboli ed i forti, per i ricchi ed i poveri, il mondo è così sbagliato.
E così è Natale, per i neri ed i bianchi, per i gialli ed i rossi,smettiamola di combattere.
Buon Natalee felice anno nuovo.Speriamo sia un buon annosenza timori né paure.
E così è Natale,con tutto quello che è successo.Un altro anno se n’è andatoe uno nuovo è appena iniziato.
E così è Natale,auguro a tutti di essere felicialle persone vicine e a quelle careai vecchi ed ai giovani.
Buon Natalee felice anno nuovo.Speriamo sia un buon anno senza timori né paure.
La guerra è finita Se tu lo vuoi La guerra è finita La guerra è finita, adesso.

John Lennon

Auguri

stand by me..

No matter who you are............No matter where you go in your life.............you don't need somebody to stand by you....No matter how much money you gotAll the friends you gotyou don't need somebody to stand by you...........................

A lavori ultimati, secondo voi è migliorata o peggiorata la viabilità sul ponte Badia?

Siamo liberi di esprimere le nostre opinioni, senza essere molestati o criticati alle spalle per ciò che esprimiamo?


Foto del giorno

Foto del giorno
Hoops....!!!!!! Mi sa tanto che qualcuno non ha fatto bene i calcoli......e di sicuro non mi riferisco al povero sventurato che era alla guida del Tir!!!!